
Impossibile non pensare subito all’Isola di Skye: fresco e vigoroso al tempo stesso, non si apre subito ma, dopo un minuto, inizia ad arrivare una piacevole vampata di vaniglia, seguita dal classico sentore salmastro da brezza marina di Talisker. È molto “costiero” con iodio, un lieve e delicato substrato torbato, limone e pepe. Finora, molto simile al 10 anni, pur se con maggiore potenza ed esuberanza. Attendendo un altro po’ è possibile scorgere l’intensificarsi dei sentori affumicati, con vera e propria legna bruciata. I sentori agrumati aumentano di pari passo e il limone è molto preponderante accanto a un pizzico d’arancia. Il sentore alcolico è presente ma risulta perfettamente integrato, non prevalendo su alcuno degli altri aromi. Piacevolissimo e, aggiungo, un autentico Talisker.